Roberto Adduono
Chi Siamo
Roberto Adduono inizia la sua carriera professionale nel 1994 dopo aver frequentato l’istituto alberghiero di Salerno, specializzandosi in sala e bar. Nel 1999 si avvicina al mondo del vino con il corso AIS, diventando sommelier nel 2006.
Lavora come sommelier dal 2002, presso il ristorante Rossellinis, due stelle Guida Michelin di Palazzo Avino di Ravello, e successivamente al ristorante Agata & Romeo di Roma, una stella Guida Michelin.
La sua carriera continua in Inghilterra al The Waterside Inn, tre stelle Guida Micheline e in Svizzera al Grand Hotel Du Parc. Torna in Italia per gestire la cantina del Rossellinis fino al 2014, e successivamente diventa restaurant manager al Re Maurì di Salerno, dove ottiene la prima stella Michelin della città.

Nel 2021-2023 è sommelier al Mood Steakhouse di Salerno e successivamente al Ristorante Tre Olivi di Paestum, due stelle Michelin. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il titolo di Miglior Sommelier AIS della Campania nel 2018, più volte semifinalista al Concorso Miglior Sommelier d’Italia e il riconoscimento di Maitre dell’Anno nel 2018 e 2021 dalla Guida Mangia & Bevi de Il Mattino. Ha all’attivo vari master e corsi di alta formazione nel settore.
LA VISION
Valorizzare e rendere i Monti Picentini e il Cilento destinazioni enoturistiche seconde a nessuno, riconosciute a livello internazionale per la loro straordinaria combinazione di paesaggi mozzafiato, vini di qualità e tradizioni autentiche. Immagino un futuro in cui ogni visita in cantina non sia solo un momento di degustazione, ma un’esperienza immersiva che racconti l’anima del territorio, intrecciando storie di vite, vigneti e antichi saperi.
Voglio essere un punto di riferimento per chi cerca esperienze enogastronomiche autentiche, offrendo percorsi che non solo esaltino i vini locali, ma che contribuiscano anche a preservare e valorizzare la cultura, l’ambiente e le comunità che li producono. Credo che il turismo del vino possa diventare un motore di sviluppo sostenibile, capace di rafforzare l’identità delle aree rurali e costiere, promuovendo pratiche agricole rispettose della natura e incentivando la promozione dei vini territoriali.
Sogno una passeggiata in cantina che unisca le persone attraverso il gusto, la bellezza e la convivialità, creando connessioni profonde tra i visitatori e i produttori locali. Voglio che ogni ospite, lasciando queste terre, porti con sé non solo il ricordo di vini eccellenti, ma anche la consapevolezza di aver vissuto un’esperienza che celebra la storia, la passione e l’autenticità di un territorio nuovo.