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5 motivi per scegliere un wine tour invece di una classica gita turistica

L’enoturismo ha avuto una crescita esponenziale da qualche anno. Regioni come la Toscana e il Piemonte, che sono le principali aree dove produciamo vino in Italia, sono state le antesignane di questo turismo. Molte cantine si sono associate nel “Movimento del Turismo del Vino”, un’organizzazione che promuove questa tipologia di escursioni e valorizza quello che è il prodotto vino sotto tutti i punti di vista, eccetto quello commerciale.
Nascita delle Strade del Vino by “Salerno Wine Tour”
“Le Strade del Vino” è un movimento che mette insieme enti che organizzano gli itinerari dei turisti e indicano con tantissime iniziative i percorsi da seguire. L’universo del vino ha una struttura ben organizzata e, nelle regioni del sud Italia, da qualche anno questo settore è in gran fermento. Salerno Wine Tour vuole dare slancio a questo movimento partendo proprio dalla provincia di Salerno. Ma quali possono essere le motivazioni per organizzare questa vacanza alternativa?
- Scopri luoghi fuori dal turismo di massa: vigneti nascosti, borghi incantati e strade panoramiche.
Le aziende vinicole sono maggiormente composte da antichi casali familiari ripresi e ristrutturati, li troviamo in borghi piccoli, incastonati tra colline dove per raggiungerli si attraversano angoli di paesaggi fuori dalle rotte comuni comparendo all’improvviso valli e luoghi con bellissime esposizioni a sud dove la vigna vegeta e vive.
- Incontri persone appassionate: vignaioli che ti raccontano la loro terra e il loro vino con il cuore.
Il vignaiolo è colui che ti racconta, ti fa vivere il territorio e il vino. Ogni vino si trova in quel luogo non per scelta ma per natura: l’uomo è il mezzo con il quale ci è arrivato, ma la natura ha completato l’opera. Ascoltare un vignaiolo che narra il suo vino è come un libro; a tutto c’è un perché e una spiegazione, nulla è lasciato al caso: ogni pianta, ogni tralcio, ogni foglia, ogni grappolo ha un proprio motivo di essere. E poi il vino: perché ha quel nome? Perché è prodotto in questo modo? Tutti tasselli che compongono un mosaico, nessuno dei quali fuori posto.
- Gusti prodotti locali autentici: salumi, formaggi e piatti tipici accompagnati da vini straordinari.
Come il vino nasce in un territorio, così gli alimenti hanno senso di esistere e nascere in un determinato luogo. Vi siete mai chiesti perché il pane toscano è prodotto senza sale? La leggenda narra che durante una guerra fu bloccato il rifornimento di sale per la produzione del pane e quindi si continuò a non usare il pane, ma immaginate un pezzo di pane toscano abbinato alla sua cucina: ribollita, pappa al pomodoro, pecorino, salumi, tutti con una sapidità che equilibra il gusto.
- Impari divertendoti: tecniche di degustazione, storie del vino, curiosità sul territorio.
La visita in una cantina include anche una parte didattica; è bello ascoltare la tecnica di degustazione, sapere e imparare perché nel vino percepiamo una sensazione piuttosto che un’altra, ed è nella degustazione che si amplificano i nostri ricordi, riscoprendo odori e profumi rinchiusi nella nostra memoria olfattiva.
- Ritorni a casa con emozioni da raccontare (e qualche bottiglia da condividere!)
Al termine di un wine tour hai trascorso una giornata in natura, hai scoperto un territorio, un luogo e ascoltato una narrazione di una storia. Storia di una famiglia che si apre al mondo facendo conoscere le sue origini e il loro prodotto vino, simbolo da secoli di accoglienza ed ospitalità.
Scopri i nostri Tour collegandoti al sito di Salerno Wine Tour e alle nostre pagine dedicate ai Wine Tour. Richiedi una consulenza diretta al fondatore di Salerno Wine Tour Roberto Adduono attraverso i suoi contatti.